La rigenerazione è un processo industriale tramite il quale la cartuccia esaurita viene ripristinata e re-introdotta sul mercato.

Il processo di rigenerazione si sviluppa in 5 fasi :

-ritiro , selezione e primo test delle cartucce esauste: passano alla fase di rigenerazione solo quelle che posseggono i requisiti di idoneità necessari (integrità delle componenti tecniche, nessun tipo di danneggiamento alle parti di supporto né a quelle elettriche che eventualmente verranno sostituite);

-la cartuccia esaurita viene smontata e pulita dai residui di toner mediante macchinari industriali specifici ;

-vengono sostituite tutte le parti in metallo che si sono usurate con il processo di stampa, ad eccezione dell'involucro in plastica esterno;

-la cartuccia viene riempita della nuova polvere di toner e riassemblata ;

-la cartuccia viene sottoposta a severissimi test di stampa per accertare che durata e qualità di stampa siano pari all'originale.

A questo punto, una volta superati tutti i test, la cartuccia è pronta per essere confezionata ed essere riconsegnata al Cliente.

La rigenerazione permette un risparmio economico fino al 70% rispetto al prezzo del prodotto originale;

contribuisce a salvaguardare l'ambiente, grazie al recupero e al riciclo della plastica della cartuccia : 

per produrre una cartuccia nuova, servono ben 4 litri e mezzo di petrolio e per essere smaltita dall'ambiente ci vogliono centinaia di anni.

Importante è fare una distinzione tra cartuccia rigenerata e cartuccia compatibile:

nel primo caso, la cartuccia originale finita viene ritirata e rilavorata, mantenendo sempre lo stesso involucro di plastica originario;

nel secondo caso , la cartuccia viene costruita ex- novo, diventando quindi una copia della cartuccia originale. Per questo, la cartuccia compatibile è in realtà illegale, 

perchè ha la pretesa di essere , pur senza il permesso e il brevetto della casa madre, una copia  e quindi a tutti gli effetti una contraffazione.